Vincenzo Muscolo: Alessandro Massari e Alle’s Lure

Alessandro Massari, carissimo amico e compagno di pesca in diverse avventure in giro per il mondo ci racconta come nasce il progetto “Alle’s Lure”. Un nome che è garanzia di qualità e affidabilità, che nello spazio di un decennio ha conquistato le preferenze di molti pescatori “tropicalisti” e non solo.

Mi chiamo Alessandro, pescatore, vagabondo e curioso, costruttore di artificiali, amante del buon cibo e della natura.
Ho la fortuna di aver potuto scegliere come lavoro quello del “pescatore sportivo”, semmai esso si possa considerare un lavoro; fatto sta che sono occupato a tempo pieno in questo fantastico mondo, dall’organizzazione di viaggi alla prototipazione di artificiali, dalla gestione di un negozio specializzato, allo scrivere per alcune riviste alle consulenze e prove per alcune importanti aziende.
Tale occupazione mi permette di guardare ad ampio raggio, di vedere spesso luoghi nuovi e remoti e di testare strani e nuovi attrezzi prima di poterli proporre al pubblico, insomma mi piace potere aggiungere un po’ di informazioni al panorama della pesca ricreativa italiana.
Adoro ogni tipo di pesca purchè con esca artificiale, dallo spinning ultraleggero al jigging ultrapesante, perchè secondo me il target ultimo non è il pescione a tutti i costi ma la conoscenza e il divertimento.

L’avventura di Alle’s lures nasce più di venti anni fa in occasione dei miei primi viaggi tropicali, in risposta alla necessità di avere le giuste esche per quelle esigenze specifiche nonostante le carenze del mercato di allora.
E’ cresciuta in sordina a livello di hobby fino al 2004 quando ha preso corpo diventando un’attività lavorativa vera e propria.

In tutti questi anni è rimasto invariato il principio ispiratore, offrire soluzioni particolari adatte anche alle esigenze di pesca più estreme; ed è rimasta invariata la costruzione assolutamente artigianale e “handmade” in ogni suo passo, a garanzia dell’accuratezza di ogni singolo lure.

Le caratteristiche principali che una mia esca deve soddisfare sono principalmente due:
-la robustezza, non solo per i grossi predatori tropicali ma anche per quella cattura da sogno che può bussare una sola volta nella vita, qualità ottenuta con una attenta scelta di materiali e procedimenti costruttivi; quindi legni selezionati, acciai di prima qualità, finitura di grande resistenza e componentistica inattaccabile.
-l’efficacia in pesca, ovvero la capacità di adescare e catturare, ricercata con prove costanti in tutti i mari del mondo, con centinaia di ore di pesca dal nostro caro Mediterraneo agli oceani più lontani. E’ mia precisa responsabilità mettere alla prova ogni nuova idea, in una genesi spesso lunga e complessa; ogni modello arriva in produzione solo dopo averne presi tanti di morsi, e deve essersi distinto sul campo, una vera esca da pesca a cui affidare i nostri sogni e speranze e non un mero esercizio di bricolage.

Sono comunque i riscontri dei pescatori soddisfatti, sotto forma di ogni singolo feedback positivo, che mantengono alta la passione che anima questa attività, ed a tutti i miei amici va sempre il pensiero di ringraziamento per permettermi di continuare questa bellissima avventura nel mondo che amo.